Il Kraiz è una nazione ricca di verde, di acqua e di tradizioni. Ha un clima continentale caratterizzato da un inverno abbastanza rigido, con le sue copiose nevicate ed il freddo intenso e da un'estate calda e secca. Il regno di Kraiz usa un calendario di quatttro mesi; i mesi coincidono con l'evolversi delle stagioni. Il Kràiz ha distese coltivate; il terreno è un po' ondulato, pieno di alberi, boschi e strade con grandi vie d'acqua e laghi. Nei suoi territori si trova una propagine della catena montuosa del Turmaiscan. Le montagne nel Kraiz hanno rocce grigie e abbastanza dure. A Est si erge il Tùrmstek, anticipato da enormi colline, smussate dall'erosione.
Il Loth Ghàriz è un bosco di alberi caduchi, si trova al centro dello stato dividendolo idealmente in due traversandolo da confine a confine. Il Loth Ghàriz confina con la provincia di Guardia dello Zhe, con lo Stato del Tash; vicino al lago vivono pini marittimi, fichi d'india e palme. Altro bosco famoso è il Loth Odal, si trova all'estremo Sud dello Stato, è ricco di pini ed abeti, adatti, per la conformazione dei rami, ad ospitare case. La foresta, inoltrandoci nello Zhe, prende il nome di Loth Nenar, è fitta di alberi caduchi, senza sottobosco ed è piuttosto inquietante. Il Kraiz è un regno di monarchi illuminati; essi cercano di mantenere l'ordine senza però sacrificare, sull'altare della disciplina, le libertà del popolo. Chi considerasse il re o la regina di Kraiz dei deboli per questo motivo si sbaglierebbe parecchio; la loro tolleranza è accompagnata dal pugno di ferro laddove è necessario.
I Kraizesi vestono con gonnellini di stoffa che ricordano, nei colori, il loro clan di appartenenza; amano disegni geometrici ricchi di quadrati e rettangoli sovrapposti. Il colore preferito dai Kraizesi è il rosso. La moneta del Kraiz è il crallo.
Le città più importanti sono le seguenti:
Ghariz prende il nome dal bosco che la circonda, Loth Ghàriz appunto. Per evitare che eventuali invasori arrivino senza essere scorti è stata creata una radura attorno alle mura. Il clima è un po' umido, tanto che Ghàriz è una fra le città caratterizzata da più mega ininterrotti di pioggia non torrenziale (quasi 50 mega). La pioggia batte durante tutto l'anno, eccetto che per un centinaio di mega.
Poche sono le montagne che mostrano la viva roccia; il terreno è morbido ed erboso. La zona è piena di vegetazione, le strade sono soffocate dal verde. I fiumi sono avvolti da un'atmosfera tranquilla, dovuta all'equilibrio tra velocità dell'acqua e grandezza del fiume. Le strade della città sono generalmente a pianta ortogonale; le piazze sono ottagonali e, ad ogni lato, sono adornate da balconi. Le case sono tutte in legno, più o meno pregiato; sono costruite su tre piani: al piano terra vivono ambienti da lavoro, ripostiglio e cucina, al primo ambienti conviviali, al secondo zone da letto, al terzo magazzini e quant'altro.
Ghàriz è famosa per le bevande alcooliche che produce e commercia, per i pittori e per le continue soluzioni di colori ricavate dalle sostanze delle piante della zona.
La città di Merean si trova sull'isola omonima, a Nord di Turf. L'isola ha solo qualche sporadica collina sassosa, battuta da un malinconico vento umido. Le antiche colline di Merean sono piuttosto arrotondate e levigate dalle intemperie. Ogni anno le piogge torrenziali portano a valle enormi quantità di detriti. Le pietre, smussate, sono chiare e spesso di color rosa.
Tuberi e ortaggi crescono bene nei terreni sassosi ed un po' sabbiosi della zona; il grano sopravvive rigoglioso. I terreni non coltivati sono sempre ricoperti da erba. L'isola non ha vere e preprie foreste, ma solo macchie e piccole oasi.
Le varie strade esistenti collegano i villaggi dell'isola; le vie della città e le piazze sono larghe e difficilmente affollate. Le case sono fatte con grosse pietre e muri a secco, spessi, sui quali si aprono finestre strette. Merean commercia in grano e farina con le altre città; sembra che i suoi abitanti abbiano trovato il modo di comunicare a distanza sbattendo certe pietre su altre.
La città di Odal è situata sul fiume Siunòdal. È una città fluviale nella quale tutte le attività vengono svolte con l'aiuto della forza del fiume. Sparsi per la città sono miriadi di mulini che sfuttano la corrente del fiume.
La vita della città è in sintonia con l'evoluzione del fiume, i suoi cambiamenti di portata e le piogge. Le uniche colture che i contadini di Odal riescono ad avere sono quelle del riso e di qualche legume. I pesci di acqua dolce sono particolarmente prelibati e vengono annoverati come prodotto dell'agricoltura. Vicino ad Odal troviamo due immense foreste: Loth Odal e Loth Ghàriz.
Le uniche vie che portano ad Odal sono quelle fluviali, sono comunque numerose poiché è stata intessuta una fitta rete di canali navigabili intorno alla città. La città è quindi costruita sia nel fiume che intorno ad esso, è formata sia da palafitte che da normali abitazioni su terra ferma. Il materiale prevalente è il legno. Le vie sono strette e anguste, si punta infatti al risparmio di spazio. Reame di Turf e porto di Zanic
Turf è una immensa città situata alll'interno di una immensa montagna. È collegata al mare attraverso un quartiere città, chiamato Zanic.