L'Holonot, abitato da tutte le razze di ERA®, è un territorio piuttosto pianeggiante coperto da una steppa vigorosa; il terreno è poco fertile, quasi arido; i pochi alberi presenti non sono verdi (in pianura), spingendoci verso le montagne troviamo più vita vegetale e animale; le rocce delle montagne sono liscissime, durissime e molto chiare.
A Est di Vimissa e a Nord di Adil vi esiste una pianura molto arida, quasi desertica, ricoperta da grandi pietre. Il surriscaldamento prodotto dal sole e la presenza di pietre spesso non permettono la vita.
Il clima dell'Holonot è molto caldo, è costituito praticamente da sole due stagioni; quella delle pioggie (comunque scarse rispetto al resto di Unalon) e quella secca. Durante la notte la temperatura scende molto. Durante la stagione delle piogge spirano forti venti in direzione Sud o Sud Ovest. Agli Holonotiani piace vestirsi di colori chiari, in particolare di bianco. Gli abiti sono tendenzialmente semplici, ma di stoffe pregiate.
L'Holonot è una nazione governata da un'olgarchia, più precisamente dalla classe mercantile facoltosa, quella che dirige i grandi commerci e manovra le grandi risorse; gente dai pochi scrupoli, pronta ad arricchirsi a qualunque costo.
A questa oligarchia si può accedere solo per meriti mercantili o, peggio, per abili truffe che il governo non è riuscito a sanzionare.
Adil é una città interna, rispetto alla costa dell'Holonot; fronteggia l'Isola di Kòstrung. È' insediata in un territorio poco fertile e ondulato.
Il clima è piuttosto caldo e durante la notte la temperatura non scende mai di molto; durante la stagione delle piogge la città cerca di colmare le riserve di acqua.
Le rocce circostanti sono chiare e sassose. Le colture prodotte sono poche; qualche specie di agrumi e altre piante che sopportano bene il sole. Le foreste, i boschi e le piante non esistono, tuttalpiù si può parlare di macchie o di oasi.
Le strade per Adil sono ben segnate e battute, soprattutto la strada verso il porto.
Le case sono fatte di pietre e mattoni. Il piano terra di ogni abitazione è adibito a magazzino, bottega o negozio.
Adil è una città particolarmente ricca di commerci e bancarelle, ha una vita molto caotica tra mercatini e fiere. Le case sono molto vicine tra di loro, forse per ripararsi a vicenda dai soli.
Kostrung è situata sull'isola omonima, il territorio che la circonda è molto simile a quello del continente dell'Holonot. Il clima è caldo ma talvolta, durante la stagione delle piogge, soffia un vento insistente costituito da aria molto calda. Sull'isola si ergono due montagne, abbastanza alte, che affiancano la città.
Le uniche colture sono quelle degli agrumi e di altre piante da frutto che necessitano di poca acqua e tanto sole; la vegetazione non è rigogliosa, riescono ad attecchire solo sulle pendici a Nord delle montagne.
Kòstrung possiede poche strade, non servono molto infatti poiché gli unici luoghi da raggiungere sono i tre porti posti verso Adil, La Rocca, e verso Sud. I fiumi dell'isola sono due, si uniscono tra le due montagne e scendono verso Sud dalla parte opposta alla città; non di rado, durante la stagione calda, i fiumi si seccano.
Nell'antichità Kòstrung era probabilmente la capitale del regno di qualche razza, questo perché tutte le case nelle quali si insediano coloro che vogliono vivere a Kòstrung sono già edificate; sono state costruite nel passato ed ancora adesso, non alterate dal tempo, riescono ad emanare uno splendore suggestivo. Tutta la città vive all'interno di meravigliose costruzioni abbandonate.
La città fu costruita con bellissime pietre bianche e verdi, lavorate come trini, quasi fossero pizzi invece che roccia. Sculture e bassorilievi adornano ogni parete, sia esterna che interna. Nessuno è riuscito a capire da dove sono state ricavate tali pietre. Le vie e le piazze della città sono lastricate e perfettamente lisce. Le piazze hanno pianta esagonale. La città commercia in agrumi e frutta.
Mans è una città situata a Nord Est dell'Holonot, in una zona pianeggiante ricca di vegetazione e molto ricca d'acqua. Mans è immersa nel verde, con piante di altissimo fusto ma di media altezza. Il clima è caldo e molto più umido di altre parti del paese. Le colture sono molte poiché l'acqua non scarseggia, poco più a Est di Mans scorre il fiume che attraversa il Tash , l'Holonot e l'Udmurti per poi gettarsi maestoso nel mare. Le strade che dall'Holonot portano a Mans non sono molte (sono cinque) e neanche molto agevoli; dei semplici ponti di corda permettono di oltrepassare il fiume di Tash; molto più facile è invece raggiungere Mans da Tash o da Zhe; per questo motivo la provincia di Mans è molto indipendente, cosa che non aggrada a Vimissa, capitale del paese e centro del potere.
La città è costruita prevalentemente in legno, con case quadrate dotate di quadriportico al loro interno, luogo perfetto per godere ad ogni ora di un po' d'ombra. Le vie e le piazze sono di terra battuta, talvolta ricoperte da intrecci di foglie, per evitare che, col passaggio di persone e carri, si sollevi la fastidiosa polvere. Le piazze e le vie di Mans non hanno un intreccio ordinato. Nughe
Caratteristica principale di Nughe è il caldo torrido che, tramite il vento, proviene dal deserto che sta a Sud della città. Gli abitanti di Nughe hanno escogitato un sistema particolare per proteggersi da tale intemperia: vivono all'interno della montagna, facilmente scavabile grazie alla roccia morbida che la costituisce.
Intorno alla città tante piccole valli tagliano il paesaggio sia verticalmente (dalla montagna alla città) che orizzontalmente (come delle linee isomentriche che tagliano la montagna). Il caldo torrido che spesso aleggia intorno a Nughe poco interessa i cittadini, abituati al fresco, umido e buio ambiente interno alla montagna. Foreste e piante sono presenti solo nelle valli più nascoste e quindi ombreggiate. La città di Nughe riceve approvvigionamenti d'acqua dalla stessa montagna, sotto forma di piccoli ma numerosi rivoli e dalle pioggie che riempiono le riserve idriche ed ingrossano i sottili corsi d'acqua della montagna.
Le strade che conducono a Nughe sono molto assolate, richiedono grandi doti di prudenza e resistenza, non è difficile restare disidratati durante il duro cammino. La città è fatta di sola pietra, non esistono muri ma esclusivamente pareti di roccia, levigate ed adattate per accogliere abitazioni. Le vie e le piazze sono tutte inclinate verso l'uscita della città; questa è divisa in livelli, in ognuno di essi più si è vicini al centro della montagna più si è alti; in altre parole ogni livello costituisce un cono con il vertice corrispondente al centro della montagna.
Le case delle persone più influenti o più ricche sono più grandi delle altre e si estendono, oltre che su uno stesso livello, anche su altri livelli. La grandezza della casa è un indice della ricchezza della famiglia. È' diffiile che ci siano porte nelle abitazioni.
La capitale dell'Holonot è Vimissa. Situata vicino al deserto è una classica città, con mura imponenti di cinta e palazzi sfarzosi. Il territorio circostante è piuttosto piatto e spesso polveroso per la leggerissima brezza che spira durante tutto il giga.
Il clima è molto caldo e secco. Le colture possibili sono poche, sopravvivono solo le piante che sopportano bene enormi quantità di luce e calore. Solo all'ombra delle mura o di altri palazzi imponenti possono svilupparsi macchie di verde.
Le strade per Vimissa sono piuttosto cangianti, il vento infatti fa spesso strani scherzi combiandone il traggitto. I fiumi sono pochi e nella stagione delle piogge diventano impetuosi.
La città è stata costruita con grossi massi squadrati con grande perizia. Le vie e le piazze di Vimissa sono larghe e ben tenute, anch'esse lastricate di pietre. Tutte le case sono grandi palazzi nobiliari.
Posta sulla punta più a Sud dello stato è avvolta da un caldo spietato. Zenor vive solo di notte o quando il sole riesce a essere più clemente. Stranamente si riescono a coltivare zucchine, meloni, angurie e altri vegetali dai quali si ricava un po' d'acqua. La stagione delle piogge è molto corta, più secca rispetto alle altre zone dello stato dell'Holonot. Non si vede traccia di foreste o di piante; vivono a stento solo arbusti e cespugli. Si dice che all'interno del deserto, sotto uno strato di pietre, sia stato trovato un lago d'acqua dolce, ma si potrebbe trattare di una semplice leggenda inventata per attrarre un po' di gente.
Le strade sono molto dritte ma poco evidenti. Non esistono fiumi o zone fresche.
Le case sono tutte squadrate, hanno tetti doppi, uno sopra l'altro, molto più larghi della pianta della casa. Le vie sono spesso protette dalla luce con tettoie.